La storica e prestigiosa location, nel cuore dell’isola azzurra, è stata sede del vertice annuale dei leader delle sette maggiori economie del Mondo.

Il Grand Hotel Quisisana Capri ha fatto da cornice alla riunione annuale dei Ministri Degli Esteri del G7. La scelta è un riconoscimento di prestigio e di eccellenza dell’esclusivo 5 stelle.

La location ricca di storia e fascino, cuore pulsante dell’accoglienza di lusso dell’isola azzurra, ha accolto i delegati provenienti da 12 paesi.

Fin dai tempi antichi, l’isola ha attratto personaggi provenienti da tutto il mondo, contribuendo a valorizzare la sua identità unica e il suo patrimonio culturale. La storia del Grand Hotel Quisisana si intreccia con quella di Capri, diventando testimone di un'epoca d'oro che ha visto l'isola trasformarsi in una destinazione ambita da artisti, letterati, reali, capi di Stato e personalità di spicco.

Il G7 ha avuto come obiettivo di rafforzare il legame tra gli Stati che fanno parte della Ue, ma non solo, al fine di difendere le economie di mercato e i valori democratici e della libertà.

I ministri hanno inoltre avuto l'opportunità di confrontarsi sulla risposta all'aggressione russa in Ucraina. Per questo motivo, il Ministro Tajani ha invitato a Capri il Ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, e il Segretario Generale della NATO, Jens Stoltenberg.

In linea con la forte attenzione del Governo verso l'Africa, è stata organizzara una sessione alla quale ha partecipato  anche il Ministro degli Esteri della Mauritania, Mohamed Salem Ould Merzoug, in qualità di Presidente dell'Unione Africana. Questa parte è stata incentrata principalmente sul rafforzamento del partenariato tra il G7 e il continente africano.

Un evento di grande rilevanza per Capri e il Grand Hotel Quisisana che ha messo in luce la loro bellezza unica e il loro fascino intramontabile.